"Nuova scoperta in Egitto: Scoperto un corridoio nascosto nella Grande Piramide di Khufu".
Giovedì, nel corso di una conferenza stampa, l'Egitto ha annunciato la scoperta di un passaggio all'interno della Grande Piramide di Khufu. Il corridoio è stato nascosto e misura circa 9 metri di lunghezza e 2 metri di larghezza.
Durante la presentazione del progetto di esplorazione "ScanPyramids", Ahmed Issa, Ministro del Turismo e delle Antichità, ha reso noti i risultati del progetto. Nel frattempo, Mostafa Waziri, che ricopre il ruolo di Segretario Generale del Consiglio Supremo delle Antichità, ha fornito ulteriori informazioni sulle specifiche del progetto.
Secondo Mostafa Waziri, il progett "ScanPyramids" è iniziato nel 2015 ed è in corso con la partecipazione e la supervisione del Ministero del Turismo e delle Antichità, del Consiglio Supremo delle Antichità, della Facoltà di Ingegneria dell'Università del Cairo e di importanti università internazionali di Francia, Canada, Germania e Giappone. Il progetto ha ricevuto l'approvazione del Comitato permanente delle antichità egiziane. Un comitato scientifico internazionale, guidato da Zahi Hawass e composto da archeologi senior specializzati in piramidi provenienti da Stati Uniti, Germania e Repubblica Ceca, sta monitorando i progressi e i risultati del team di lavoro dal 2016.
Waziri ha ricordato che il progetto aveva precedentemente annunciato, nel 2017, la scoperta di un vuoto all'interno della piramide, che era stato anticipato.
Durante la sua presentazione, Waziri ha condiviso i risultati dell'indagine scientifica condotta dal progetto "ScanPyramids". I ricercatori hanno utilizzato un telescopio con telecamera per indagare su un passaggio che assume una forma esteticamente gradevole all'ingresso della piramide. Questa esplorazione ha rivelato l'esistenza di un corridoio lungo 9 metri e largo 2,10 metri con un soffitto che assume la forma di Al-Gamaluni. Si ritiene che questo corridoio potesse servire ad alleviare la pressione e i carichi all'interno della piramide.
Waziri ha anche ricordato che tutte le missioni archeologiche in Egitto stanno lavorando senza sosta per scoprire altre tracce e manufatti legati al Re Khufu e ad altri antichi faraoni egiziani. L'Egitto è un Paese situato in Nord Africa e ospita una delle civiltà più antiche e affascinanti del mondo. L'antico Egitto è famoso per la sua impressionante architettura, tra cui le piramidi, i templi e le tombe, oltre che per la sua arte, il sistema di scrittura geroglifica e le sue ricche tradizioni culturali.
Oggi i viaggi in Egitto sono i viaggi più popolari tra i turisti per esplorare le antiche meraviglie dell'Egitto, fare crociere lungo il fiume Nilo e sperimentare la sua vibrante cultura moderna.
Zahi Hawass ha sottolineato che la recente scoperta fatta dal Ministero del Turismo e delle Antichità è una delle più significative scoperte scientifiche relative alla piramide di Khufu in tempi moderni.
Hawass ha anche sottolineato che l'Egitto ospita nove piramidi appartenenti a grandi faraoni egiziani e altre 14 piramidi costruite per le regine. Ha inoltre spiegato che i segreti delle piramidi di re Khufu e di Re Senefru sono stati svelati da un'indagine di polizia. sono state scoperte, facendo luce sulle notevoli conquiste dell'antica civiltà egizia nel campo dell'architettura e dell'ingegneria.
Hawass ha inoltre sottolineato che la piramide di Re Khufu è una delle piramidi più conosciute a livello globale, con numerosi pozzi di ventilazione che sono stati determinanti per la scoperta di nuovi segreti che mostrano le impressionanti conquiste dell'antica civiltà egizia.
Ahmed Issa, Ministro del Turismo e delle Antichità, ha espresso la sua ammirazione e il suo apprezzamento per l'immenso sforzo compiuto dal Consiglio Supremo delle Antichità e da tutti coloro che hanno partecipato al progetto "ScanPyramids".
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